Il destino tesse le sue infinite ragnatele, fili sottili, trame fragili che anche un alito di vento può distruggere. Lontani, divisi appesi ad uno di questi invisibili legami, ci accarezziamo i cuori consolando il nostro amore che pur lontano manteniamo vivo con i nostri sogni, le nostre parole è un fuoco le cui fiamme ardono e non si spengono, perche un destino vuole soffiarci sopra e loro divampano sempre più alte.E’ il fuoco che brucia l’araba fenice, ma lei rinasce dalle sue ceneri. E’ la forza di un sentimento che esplode dentro di noi, ci fa vulcani attivi e la nostra poesia come lava incandescente copre ogni cuore e lo fa suo. Le rotaie come vedi portano ad una meta fatta di luce, il nostro essere dispersi in uno spazio infinito ci fa ritrovare solo nei sogni e nel pensiero che ti raggiunge ovunque….sempre!!!!!
(Mirella Narducci)