Quando l’animo rimane fanciullo diventa facile sognare. Il mondo scompare e le piccole buone cose ci riempiono il cuore. La mia favola preferita, piangevo piccolina e mi commuove da adulta. Fantasticavo ed amavo un mondo pieno di miracoli d’amore dove chi è buono viene salvato. Nella manciata di fiammiferi, nella luce calda, dorata come nella fiaba ti troverò: mamma.
(Mirella Narducci)
1 commento
come fiaba è triste se la si guarda dal lato materiale,poichè la bimba lascia questo mondo dove poco amore la riscaldava il cuore tutti erano pieni del loro solito tram tram per fermarsi a capire cosa aveva davvero bisogno quella bimba a,a prima vista trtti avrebbero risposto vestiti cibo eppure si lega con un alta storia molto bella che parla di un bimbo che diventò santo ,marcellino pane e vino a cui Dio gli chiese espressamente cosa vuoi e lui rispose stare con la mia mamma ,e Dio turbato gli riformula la domanda facendolo capire che avrebbe lasciato i suoi amati fraticelli,e idem perla piccola bimba che vive il suo piccolo miracolo tra tutte le cose che avrebbe voluto e avuto bisogno ha scelto l’amore vero lontano dalla corruzione e dagli egoismi dal tempo che tutto corrode ..ci sono chiavi diverse di lettura ma il finale ha regalato alla piccola bimba esattamente ciò che lei voleva non si potevano far tornare i morti per cui in quella stradina qualcosa è successo un angelo ha compiuto il suo volo…