Non sò se avrò diritto anch’io al mio angelo! Chissà se avrà costruito il nido nel mio cuore, perchè ogni tanto lui batte con un fremito d’ali e io mi sento morire! C’è, nel mio animo sensibile, lo sfioro, comunica con il cielo e cerca di portarmi la voce di Dio, che ora non odo. C’è, mi assiste durante il volo della vita, mi protegge consapevole del libero arbitrio, mi osserva e mi consiglia le vie da seguire. Mi aiuta ad alzarmi, sapendo che le mie ali sono di cartone e hanno bisogno del suo spirito per vivere al meglio ogni ora del tempo. I greci dicevano < Che la vita è un corto esilio.> e il mio angelo lo sa e mi stà vicino, camminerà sulla terra accanto a me. Io lo amo da molto tempo, solo per un pò l’avevo dimenticato.
(Mirella Narducci)