Ti guardi riflessa nella vetrina
ti chiedi: chi è quella signora?!
Ti senti ragazzina
la tua “reception” la ignora
l’immagine non la riconosce
non corrisponde
la mente si confonde
e le emozioni sono tante…
Lo sguardo …
no, non è più quello di allora
non c’è la primavera
flash di tante visioni
hanno offuscato il cristallino
un tempo limpido e trasparente
in sintonia, corpo e mente.
Il corpo invecchia
l’anima non ha età
tempo di una saetta
e del cammino sei già a metà.
Riflessa nel vetro
anima, non ti vedo
ma ti sento palpitare
come il riflusso del mare.
Lo specchio brama?
La cambio codesta trama
il sole tramonta?
Io resto gioconda
non mi guardo in vetrina
e resto ragazzina!