Sono la sua vita… questo suo segreto lo colgo dal suo viso in quell’espressione di cacciatore senza preda. Dai sogni che gli sfuggono dagli occhi, dalla dolcezza della sua risata, in risposta alle mie domande, a quella sua calma quando mi sente presa da collera, quel suo parlare veloce quando sono nervosa, dicendo tante stronzate per farmi sorridere. Questi gesti inattesi fatti col cuore, scambi di dolcezze innocenti, come sfiorare le labbra e ritrovarle sulle mie, quando non si riesce a dialogare perche un nodo stringe la gola, o scoprire un bigliettino che non ti aspetti. La tua discrezione ti tradisce quando usi tutta la dolcezza per essermi vicino, come pazzi divertirci senza mai prenderci troppo sul serio. Conoscendo la tua devozione mi prende l’ansia, ma se mi stringi la mano magari anche per un solo istante, vale la pena di cacciarla via.
(Mirella Narducci)