Nere nuvole fanno del giorno, notte. Fra un pò piove, con scarpe pesanti vò per la strada, pioggerella sottile scende sulle strade ancora non lucide, m’invitano, passo dopo passo sento l’odore fresco di pioggia, il percorso si fa difficile attenta a non cadere odo il cic ciac delle suole. Senso di libertà, sfido il piovasco e quel che ne consegue. Nella triste nebbia, lei cade su ogni cosa, su di me, come bagnato pulcino apro la bocca e la bevo. Euforica ma zuppa, trovo riparo in quel portone, dove t’ho dato quel bacio, non sono lacrime sul viso ma solo spruzzi d’acqua piovana.
(Mirella Narducci)